Devolvere il 5×1000 è un gesto semplicissimo ma che fa la differenza … e non costa nulla!
Sarà sufficiente inserire la tua firma e il nostro codice fiscale nel riquadro dedicato agli Enti del Volontariato nella dichiarazione dei redditi
Sostenere la nostra Associazione Musicale significa sposare la nostra mission artistica e culturale e contribuire con un piccolo gesto al raggiungimento di un unico grande progetto MUSICALE.
Grazie al tuo 5×1000 Arteviva potrà proseguire la sua attività di produzione e divulgazione artistica, mantenendo VIVO l’inestimabile patrimonio della Grande Musica.
Cos’è il 5 per mille?
Il 5×1000 è una specifica quota proveniente dall’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF). Chiunque presenti la dichiarazione dei redditi può scegliere di destinare il proprio 5×1000 a sostegno di particolari enti no profit, compilando con firma e codice fiscale dell’organizzazione, l’apposita sezione sulla dichiarazione dei redditi. Il 5×1000 non costa nulla. Chiunque fa la dichiarazione dei redditi può destinare il proprio 5×1000.Se non viene inserito il codice fiscale dell’ente beneficiario le somme saranno ripartite in maniera proporzionale in base al numero di preferenze ricevute dalle associazioni appartenenti alla stessa categoria.
Quanto posso destinare?
€ 1.000
Stipendio mensile netto
5×1000 indicativo
€ 25
€ 1.500
Stipendio mensile netto
5×1000 indicativo
€ 35
€ 2.000
Stipendio mensile netto
5×1000 indicativo
€ 65
FAQ
Il 5×1000 ha un costo?
No. Il 5×1000 è una quota di imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) che il contribuente deve comunque versato allo Stato, pertanto non comporta nessun costo aggiuntivo.
Cosa succede se non destino il mio 5×1000?
Le preferenze di 5×1000 non espresse saranno ripartire tra tutti gli enti beneficiari del 5×1000 di quel comparto in maniera proporzionale al numero delle altre preferenze ricevute dagli enti.
Quali sono le scadenze entro cui presentare il Modello 730 e il Modello Redditi Persone Fisiche (ex Unico)?
La scadenza per la presentazione del Modello 730 sia ordinario che precompilato è il 30 settembre. La presentazione, invece, del Modello Redditi Persone Fisiche (ex Unico) deve avvenire entro il 30 novembre se effettuata per via telematica direttamente dal contribuente, così come se viene trasmessa da un intermediario abilitato alla trasmissione dei dati. Per tutti coloro, invece, che presentano la dichiarazione presso gli uffici postali in modalità cartacea, il periodo di presentazione va dal 2 maggio al 30 giugno.
Quali sono le scadenze della Certificazione Unica?
La Certificazione Unica, sia per redditi di lavoro dipendente che di lavoro autonomo, deve essere inviata telematicamente all’Agenzia delle Entrate entro il 31 marzo, termine entro cui anche i datori di lavoro sono tenuti a consegnare la Certificazione Unica al dipendente e/o lavoratore autonomo.
Chi non ha l’obbligo di presentare la Dichiarazione dei Redditi può destinare il 5×1000?
Sì, è sufficiente consegnare la scheda integrativa per il 5×1000 contenuta nel CU in busta chiusa ad una banca oppure a un ufficio postale. Sulla scheda sarà necessario apporre la scritta “scelta per la destinazione del 5×1000 dell’IRPEF”, con l’indicazione del nome, cognome e codice fiscale del contribuente.