mezzosoprano
Raffaela Ravecca, nata a La Spezia, diplomata in Canto presso il Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma, laureata con Lode in Discipline Musicali presso il Conservatorio “Guido Cantelli” di Novara, ha seguito corsi di perfezionamento alla “Scuola Musicale di Fiesole” e al Mozarteum di Salzburg. La sua carriera concertistica è iniziata a Padova con i “Vesperae solemnes de confessore” di Mozart e il Gloria di Vivaldi nella Basilica di Sant’Antonio, sotto la direzione del Maestro Peter Maag.
Ha collaborato con l’Orchestra Sinfonica di Berna (Ein Sommernachtstraum, Mendelssohn), e con l’Orchestra da Camera di Padova eseguendo numerosi concerti: Bastiano e Bastiana di Mozart, l’Oratorio Betulia Liberata di Mozart (Padova, Milano, Roma, Catania, Palermo e Innsbruck), la Passione secondo Matteo di Bach a Padova e a Venezia. A Vicenza ha eseguito la Petite Messe Solemnelle di Rossini. Con l’Orchestre de la Suisse Romande ha eseguito la Messa da Requiem di Verdi (a Zurigo nella Tonhalle, e in Francia). Ha partecipato al Festival di Bologna del 1991 interpretando Sara in Abramo e Isacco di Misliveček. Ha eseguito – come 2° soprano – la Messa in do minore di Mozart in Svizzera (con Barbara Hendricks), a Budapest (per Magyar Radio), e a Tokio con la Metropolitan Symphony Orchestra. Ha cantato il Requiem di Mozart in varie occasioni, tra cui a Milano nella basilica di San Marco (l’esecuzione è stata pubblicata su CD), al Festival Casals di Puerto Rico, e al Grant Park di Chicago. Per la Radio di Hannover, Germania, ha interpretato Donna Eleonora in Prima la musica poi le parole di A. Salieri. Ha cantato i Wesendonk-Lieder di Wagner con l’Orchestra Toscanini di Parma, e in Spagna a La Coruňa con l’Orchestra della Galizia. Con quest’ultima ha eseguito anche Lieder di Berg, R. Strauss e Mahler. Con l’Orchestra Sinfonica di Madrid (OSM), ha cantato, a Madrid all’Auditorio Nacional de Musica, nel Tristano e Isotta di Wagner, dove ha interpretato Brangania. All’Opera di Budapest è stata impegnata nella parte della 2a Dama del Flauto Magico. A Tokio, con la Metropolitan Symphony Orchestra, ha eseguito il Requiem di Mozart, la Nona di Beethoven, e l’opera Così fan tutte di Mozart, nel ruolo di Dorabella. Di Rossini ha eseguito lo Stabat Mater nella Cattedrale di Monza, la Cenerentola – nella parte di Cenerentola – a Nîmes, e, sempre in Francia, ha partecipato a L’italiana in Algeri (Nîmes e Carcassonne). Ha interpretato Suzuki nella Madame Butterfly di Puccini, a Monaco di Baviera; Carmen nella Carmen di Bizet.
Con la Compagnia d’Opera Italiana ha compiuto una lunga tournée in Germania, Svizzera e Austria interpretando Azucena nel Trovatore e Maddalena nel Rigoletto di Verdi. Ha eseguito concerti in Bulgaria (Sofia) e in Germania (Colonia). Di recente ha interpretato la Zia Principessa nella Suor Angelica di Puccini. Ha eseguito il Requiem op. 148 di Schumann, gli Stabat Mater di Boccherini, Haydn e Pergolesi, e ancora di Haydn la Theresienmesse, la Nelsonmesse e la Paukenmesse. In occasione del 250° anniversario della nascita di Mozart vari sono stati i concerti a carattere sacro della grande produzione del musicista (Requiem KV 626, Krönungsmesse KV 317, Missa Solemnis in C KV 337, Missa Brevis in C KV 258, Missa Brevis in G KV 140, Veni Sancte Spiritus KV 47, Alma Dei Creatoris KV 277, Litania Lauretana KV195).
Ha partecipato alla produzione dell’opera di L. Chailly Procedura penale nel ruolo di Paola e del Requiem ebraico di Zeisl (1905-1959). Ha collaborato con il Teatro Alla Scala alla produzione dell’Opera Morte a Venezia di B. Britten.