tenore
Rodigino, si diploma in Chitarra Classica nel 2004 presso il Conservatorio di Bologna. Nel medesimo anno inizia il suo approccio al canto, sotto la guida di Marco Scavazza e Vittorio Zanon in seno al Coro Polifonico Città di Rovigo, compagine di rilievo nel panorama cittadino.
Collabora attivamente dal 2007 con importanti realtà nazionali ed internazionali specializzate nella prassi e nella diffusione del repertorio vocale antico tra i quali: La Compagnia del Madrigale e Cantica Symphonia (Giuseppe Maletto) , Il Canto di Orfeo (Gianluca Capuano) , Cantarlontano (Marco Mencoboni), De Labiryntho (Walter Testolin) , Odhecaton (Paolo da Col), Ghislieri Choir & Consort (Giulio Prandi), La Venexiana (Davide Pozzi), Ars Cantica e FORM (Marco Berrini), Nova Ars Cantandi (Giovanni Acciai), La Fonte Musica (Michele Pasotti), Ensemble Arte Musica (Francesco Cera), Coro della Radiotelevisione Svizzera (Diego Fasolis).
Fa parte, tra i membri titolari, dell’Ensemble Rossoporpora (diretto da Walter Testoolin) con il quale ha recentemente inciso un disco dedicato alla figura di Luca Marenzio (L’amoroso & crudo stile – Arcana) e si prospetta, nell’immediato futuro (2019), la pubblicazione del Sesto Libro dei Madrigali di Claudio Monteverdi.
Si vede impegnato dal 2013 in qualità di corista presso il coro RSI (Radio e Televisione della Svizzera italiana) e proprio in questa formazione ha preso parte al tour europeo di Norma iniziato nel 2013 al Festival di Salisburgo e conclusosi, al momento, nel 2016.
Debutta a settembre 2016 come solista nel Vespro della Beata Vergine di Claudio Monteverdi, nel festival Vicenza in Lirica diretto da Francesco Erle (TeatroOlimpico di Vicenza e Santa Maria Gloriosa dei Frari, Venezia).
Incide, nella fine del 2016, per Archiv (Deutsche Grammophon) l’integrale dei Contrafacta (Monteverdi/Coppini) con il gruppo Nova Ars Cantandi sotto la guida di Giovanni Acciai. Per la medesima etichetta vedrà prossimamente la luce un disco dedicato alla figura di G. Legrenzi. Ha recentemente preso parte al tour europeo di La Cenerentola di Gioacchino Rossini con il nuovo gruppo monegasco Les musiciens du prince (direzione artistica di Cecilia Bartoli): il progetto è tuttora in svolgimento e sviluppo.
A maggio 2017 ha debuttato nella trilogia di opere monteverdiane nei ruoli di: Pastore Secondo (L’Orfeo), Soldato Secondo/ Famigliare di Seneca (L’Incoronzaione di Poppea), Giove / Eumete (Il Ritorno di Ulisse in Patria) presso il Festival di Musica Antica di Schwetzingen con il gruppo La Venexiana sotto la direzione di Davide Pozzi.Nel medesimo anno, ha debuttato (sotto la direzione di Marco Berrini) con la FORM (Orchestra Filarmonica Marchigiana) nel Requiem di W. A. Mozart in qualità di Tenore solista. Con il medesimo gruppo nel novembre 2018 ha invece debuttato nel Messiah di G. F. Händel presso il Teatro Goldoni di Livorno.
Prevista, per il 2019, la pubblicazione dell’integrale delle opere di Zacara da Teramo con La Fonte Musica (Michele Pasotti) in una, finora, inedita e graditissima collaborazione nell’ambito della musica medievale.
Continua il suo percorso di studio con il mezzosoprano Anna Maria Di Micco.